Isole e insularità futura

 13,00

Gin Racheli

COD: 97888SBS1995Z Categorie: , Tag: ,

Descrizione

Scorrendo il sommario di questo saggio – l’undicesimo libro di Gin Racheli – sul problema delle isole, cioè sulla possibile prospezione di un modo per recuperare l’insularità in un futuro prossimo, il lettore potrà riconoscere il filo conduttore di un pensiero e di una sensibilità formatisi e consolidatisi in vent’anni di studio e di ricerca rigorosi nel pelago sempre più inqualificato e male inteso dei microcosmi insulari italiani. L’autrice muove dalla constatazione che la crisi socio-ambientale dell’insularità è in atto soprattutto a partire dalla fine dell’ultimo conflitto mondiale e che essa rappresenta un riflesso della decadenza culturale nazionale anche per quanto attiene al mare nel suo insieme e alle scelte politiche che lo concernono. In tutta la prima parte del saggio vengono recuperati nei loro valori culturali gli elementi caratterizzanti l’isola per l’uomo, nonché gli ambiti in cui deve svilupparsi la politica specifica del mare e quindi dell’insularità, se si vuoi garantirne la tutela e lo sviluppo. Gin Racheli è una sostenitrice molto impegnata e documentata della necessità di costituire un Ministero del Mare cui spetti la competenza della gestione del mare stesso e delle coste con indirizzi politici ed amministrativi specifici rispetto a quelli del territorio continentale. Anche l’analisi dell’ambiente naturale delle isole allo stato attuale, messa in impietoso confronto con il pur grave impatto dei territori isolani con l’antropizzazione del passato storico, fa emergere con indiscutibile realismo l’urgenza di interventi più complessi e globali rispetto agli infruttuosi provvedimenti soltanto naturalistici presi nell’ultimo decennio. Nella seconda parte del saggio, la scrittrice indaga il patrimonio archeologico, storico e culturale delle isole, scegliendo quelle dove si sono compiute le più valorose imprese di ricerca, dall’immediato dopoguerra ad oggi, grazie al lavoro appassionato quanto misconosciuto e non adeguatamente sostenuto dalle distanti e distratte sfere del potere, di due generazioni di studiosi. Con ciò ci viene consegnato il tracciato del patrimonio di conoscenza relativo alla storia di millenni di civiltà del mare, che nella nostra parte di Mediterraneo hanno vissuto nelle isole minori alcuni dei loro momenti più qualificanti. La terza parte del libro rappresenta la proposta per il futuro dell’insularità italiana, fondata sulla funzione di governo del nuovo Ministero del Mare a iniziare da una fondamentale opera educativa della gente isolana e costiera in tutte le tecniche più avanzate nella gestione delle acque. Ma anche su una formazione che recuperi sia la cultura generale della marinità, sia la coscienza oggi perduta del dovere di presidio del mare e della relativa responsabilità economica, sociale e politica, a tutti i livelli della popolazione.

Informazioni aggiuntive

ISBN

978-88-SBS-1995-Z

Collana

Natura e ambiente

Anno

1996

Pagine

132

Formato

16 x 24 cm

Rilegatura

Brossura filo refe