Descrizione
«Questo libro è un notevole esempio della distanza siderale che esiste tra la comune azione di scattare una fotografia e la rara capacità di padroneggiare l’arte fotografica. Le immagini che contiene riescono a trasportarci esattamente nei luoghi che rappresentano, ed è un viaggio meraviglioso.
L’isola di San Pietro, con il suo paesaggio incontaminato e la ricchezza della sua biodiversità, si presenta esattamente così com’è: un paradiso naturale capace di affascinare chiunque vi posi lo sguardo. Un luogo nel quale l’incanto delle bellezze ambientali si sposa con la peculiarità delle vicende storiche che caratterizzano la fondazione di Carloforte, con tutto il portato di tradizioni che un luogo così singolare è stato capace di conservare nel corso di quasi tre secoli.
Qui la natura si manifesta in tutta la sua magnificenza: le acque cristalline che lambiscono le coste, le scogliere che si ergono maestose e le distese di macchia mediterranea che si perdono all’orizzonte sono solo alcuni degli scenari che fanno da cornice a un’isola dove la vita prolifera in forme talvolta uniche e irripetibili. Gli animali di San Pietro, dalle creature marine che popolano i fondali ai falchi della Regina che nidificano tra le sue scogliere, rappresentano un tesoro dal valore inestimabile. Le fotografie che animano queste pagine ne immortalano la bellezza con grande maestria. La terra, altrettanto generosa, offre rifugio a una fauna variegata. Ogni specie, grande o piccola che sia, gioca un ruolo cruciale nella rete della vita che qui si è tessuta nei millenni e che l’insediamento dei tabarchini ha saputo nell’insieme rispettare, pur sfidandola e inevitabilmente sottraendovi spazio. Non meno affascinanti sono gli endemismi che, come gioielli preziosi, adornano l’isola. Le piante endemiche di San Pietro e in particolare l’astragalo marittimo, sono testimoni silenziosi della storia dell’isola. I fiori e gli alberi, specialmente il pino marittimo, raccontano storie di adattamento e resistenza, caratteristiche imprescindibili in una delle aree geografiche più ventose d’Italia, dove il maestrale mette a dura a prova anche le radici più solide.
Questo libro non è solo una raccolta di immagini, ma una celebrazione della meraviglia e della varietà della vita. L’isola di San Pietro e Carloforte rappresentano un microcosmo di biodiversità e un crogiolo di provenienze umane, un intreccio di donne e uomini le cui radici sono liguri, sarde, campane, siciliane. Un universo che merita di essere conosciuto e preservato: questo libro vuole essere un tributo a tale ricchezza, un omaggio alla bellezza che ci circonda e che, qualche volta, diamo per scontata. È un invito a rallentare, a osservare, a meravigliarsi e a rispettare.
Ogni fotografia è stata scattata con pazienza e dedizione, con l’obiettivo di far emergere la peculiarità di ogni soggetto, che sia un animale, una pianta, uno scorcio di Carloforte. Ringraziamo di cuore l’autore Giuseppe Bellani che con il suo talento fotografico, con la sua profonda conoscenza naturalistica, ma soprattutto con sconfinata passione, ha catturato l’anima dell’isola e di Carloforte. Ogni immagine è un frammento di una narrazione più ampia, un mosaico che compone l’identità di San Pietro. In ogni pagina di questo libro scoprirete dettagli che forse sfuggono a un primo sguardo: la luce del tramonto che accarezza le ali di un falco, lo sferzare del vento sugli alberi, la vivacità di chi abita la storia di Carloforte. Questi istanti raccontano vicende di vita e di sopravvivenza spesso difficile che meritano di essere conosciute. Per questo abbiamo deciso di patrocinare questo libro, nella consapevolezza che il suo contenuto possa ispirare un crescente impegno verso la tutela della natura e un maggiore desiderio di approfondire le vicende umane. L’isola di San Pietro, con la sua fragile bellezza, è un richiamo potente a preservare ciò che di più prezioso abbiamo: il nostro pianeta.»
Stefano Rombi
Sindaco del Comune di Carloforte